Gli spicchiteddi sono biscotti siciliani mandorlati dal forte aroma di vino cotto e con fresche note di agrumi, chiodi di garofano e cannella. Si consumano nelle Isole Eolie a degna conclusione dei pasti festivi come alternativa ai nacatuli e ai gigi, spesso insieme a un buon vino dolce locale come il Malvasia.
Tritare le mandorle tostate fino a ridurle a consistenza granulosa e impastarle in una terrina con la farina setacciata, lo zucchero, il lievito, il bicarbonato, lo strutto, le scorze degli agrumi grattugiate, un cucchiaio abbondante di cannella, i chiodi di garofano macinati e il vino cotto versato a filo, fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo.
Ricavare dal composto dei tocchetti da modellare con le mani a forma di bastoncini dello spessore di 2 cm circa e lunghi 10-15 cm. Quindi arrotolare ogni bastoncino di pasta su se stesso in maniera più o meno elaborata e incastonare una o due mandorle spellate sulla parte superiore di ciascuno degli spicchiteddi.
Trasferire infine gli spicchiteddi su una teglia rivestita con carta da forno e cuocere in forno a 180° per 10-15 minuti.