Il buccellato è un antico dolce al forno consumato nel periodo natalizio in tutta la Sicilia. Il suo nome deriva dalla civiltà latina, dove il “buccellatum” era un tipo di pane a forma di ciambella incisa lungo i bordi che ricordava vagamente l’attuale buccellato siciliano. In alcune aree il buccellato viene chiamato anche cudduredda, termine siciliano di origine greca che significa “coroncina”. Il buccellato è, infatti, una ciambella di pasta frolla siciliana decorata con frutta candita e farcita con un ricchissimo ripieno di fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d’arancia e altri ingredienti che variano a seconda della zona in cui viene preparato. Popolari forse anche più del buccellato sono poi i buccellatini. Fatti con lo stesso procedimento e gli stessi ingredienti del buccellato, sono biscottini spesso incisi in modo da formare piccole spirali e cornetti. A differenza del buccellato, i buccellatini vengono guarniti con semplice zucchero a velo oppure con glassa di zucchero e perline o codine colorate.
Impastare su di una spianatoia la farina, setacciata, con lo zucchero, il sale, lo strutto tagliato a pezzetti, le uova, il miele, l'ammoniaca e la vanillina, aggiungendo, appena l'impasto dovesse risultare troppo duro e secco, un po' di latte fino a ottenere una pasta omogenea e consistente. Formare una palla con la pasta, avvolgerla in una pellicola e lasciarla riposare in frigorifero per almeno 60 minuti.
Sbollentare i fichi secchi e l'uva passa per 5 minuti. Quindi privare i fichi secchi dei piccioli, frullarli e mescolarli a tutti gli altri ingredienti del ripieno.
Stendere la pasta frolla fino a raggiungere uno spessore di circa 5 mm e formare un rettangolo di lunghezza doppia rispetto alla larghezza. Versare il ripieno lungo tutta la parte centrale della sfoglia e chiudere la sfoglia formando un lungo rotolo. Piegare poi il rotolo su se stesso, bagnare le due estremità e saldarle bene in modo da formare una ciambella. Quindi incidere tutta la superficie del buccellato cosicché si veda il ripieno e cuocere in forno preriscaldato a 200 °C fino a doratura (30 minuti circa).
Una volta cotto, spennellare il buccellato con un cucchiaio di conserva d’arancia o di albicocca sciolta con un po' d'acqua, quindi rimettere in forno per altri cinque minuti. Trascorso questo tempo, guarnire il buccellato con la frutta candita e lasciarlo intiepidire prima di servirlo.