I mustazzoli sono biscotti secchi al vino cotto decorati con sesamo e aromatizzati alla cannella, arancia e chiodi di garofano. Principalmente prodotti già nel Settecento nei conventi di clausura in occasione delle principali feste religiose, sono biscotti caratteristici di tutta la Sicilia nordoccidentale, dove tuttavia si trovano in varie forme e spesso arricchiti con ulteriori ingredienti.
Su una spianatoia mescolare la farina con lo zucchero, l'ammoniaca, i chiodi di garofano in polvere, la cannella macinata, il pepe e la scorza di arancia grattugiata, quindi incorporare alla miscela il vino cotto e impastare fino a ottenere una pasta omogenea e consistente, che va lasciata riposare per 60 minuti.
Trascorso il tempo indicato, stendere il composto e dividerlo in bastoncini dello spessore di 2,5 cm. Appiattire i bastoncini leggermente, tagliarli in rombi 5 cm e passare questi sui semi di sesamo, facendo in modo, con una leggera pressione, che questi aderiscano su tutta la loro superficie. Cuocere i mustazzoli in forno preriscaldato a 220° per il tempo necessario affinché assumano un colorito bruno (20 minuti circa).
Dire che ogni comune siciliano ha la sua personale ricetta per i mustazzoli è sicuramente un'esagerazione, ma la realtà non si discosta tanto da quanto avete appena letto. Di zona in zona i mustazzoli si differenziano notevolmente sia per forma sia per ingredienti. Tra gli ingredienti usati più di frequente troviamo anche: arancia a pezzetti, cacao amaro, mandorle, miele, strutto, limoni e pistacchi; tutti variamente combinati con gli ingredienti già menzionati per questa ricetta della Sicilia nordoccidentale.